Descrizione
Sempre, quando ci si accosta ad un testo, ma soprattutto, ad una raccolta di poesie, si prende in considerazione il titolo. Esso è sintesi, presentazione e dà senso al contenuto.
La parola concerto fa subito venire in mente tanti disparati elementi e pensare a una orchestra dove i vari elementi producono un suono armonico. I versi… scivolano in modo agile, discorsivo, semplice con qualche preziosismo lessicale, con ricercatezze formali e stilistiche. Infiniti gli aggettivi usati in modo inconsueto e tante le parole intime, leggere, dirompenti, violente (frequenti le iperboli), amare o divertenti, molto evocative. Non ci sono rigide certezze o arroganti verità ma domande, curiosità, stupore. Poesia come richiamo alle cose che contano e che ci sfuggono…
La lingua è laboratorio, apre nuovi mondi, fa viaggiare, fa riflettere, incanta, rende ribelli, tiene compagnia, fa sognare. Il tono è quieto, leggero, a volte concitato, drammatico ma sempre profondo.È il racconto di una vita vissuta con intensità tra ricordi e attualità, ma sempre a nervi scoperti. Nella straordinarietà della normalità si alternano inquietudini e sogni, realismo e utopia, suggestioni e crudo realismo. Tutto è fissato sulla carta con naturalezza. La silloge è permeata di una sinfonia originale, fatta di razionalità visionaria e poeticità melodiosa.
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