Descrizione
Commedia in vernacolo ferrandinese.
Il testo vuole rappresentare l’evoluzione dell’avidità e dell’avarizia di un nobile proprietario, da quando, accecato, impedisce alla figlia di vedere il suo innamorato a quando, di fronte alla morte, rinuncia seppur malvolentieri alla sua cassaforte e si riconcilia con i due ragazzi.
La collana “il mortaio”, nata in collaborazione con il Centro di Cultura e Tradizioni Popolari “Ernesto De Martino” di Ferrandina, è dedicata espressamente alle opere in vernacolo.
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